Le fibre non solubili riescono ad assorbire grandi quantità di acqua e la loro funzione è quella di accelerare il ricambio intestinale. Le fibre solubili creano sensazione di sazietà e sono indicate nei regimi dietetici a ristretto contenuto calorico. L' assunzione adeguata di fibre alimentari ha un impatto positivo anche sul metabolismo, in quanto una concomitate assunzione di fibre alimentari può rallentare l' assimilazione degli zuccheri e del colesterolo. Esistono sul mercato integratori di fibre alimentari di vario genere; pectina, inulina, oligofruttosio, gomma di guar ecc, capaci di regolare il pH dell' intestino, oppure la crusca, utilizzata da chi ha problemi di motilità intestinale.

• Trattiene e assorbe i liquidi;
• Accelera il transito delle feci;
• Ripulisce il tratto intestinale;

• Fermentazione da parte della flora batterica;
• Idratano l' organismo;
• Rallentano e limitano l' assorbimento degli zuccheri (glucosio);
• Limitanto l' assimilazione del colesterolo;
• Stabilizzano la glicemia;

Ultimi studi dimostrerebbero che una corretta e costante assunzione di fibre alimentari, ridurrebbe la possibilità di cancro al colon ( questo perchè le fibre attirano acqua, con conseguente diluizione della sostanza cancerogena, che verrebbe espulsa velocemente così da non rimanere per lungo tempo a contatto con le pareti intestinali),  e di problemi cardiovascolari (le fibre alimentari abbassano i livelli plasmatici di colesterolo). Assunzione di fibre alimentari, razione giornaliera. Si consiglia di assumere un quantitativo di fibre alimentari tramite alimenti e/o integratori di fibre pari a 14g ogni 1000Kcal .